Brescia a volte è una canzone degli MGMT.
Ritmi scemi, tastierine innocenti, voce di frontman imberbe senza un solo pensiero nella vita, ma un testo che se ti fermi un attimo ad ascoltarlo poi vuoi solo stare a letto per tre ore e rivedere frame per frame ogni tua scelta a vita e perché sei qui e perché non da un’altra parte e soprattuto che cosa stai facendo.
Passeggiando per le vie del centro una sera infrasettimanale è possibile ottenere uno spaccato umano non indifferente, molto più veritiero di ciò che si trova in Carmine in un sabato sera da manuale.